Alain Attal
Scheda di Alain Attal
Persona conosciuta per Come sono diventato un supereroe (film)
Conosciuto per
Biografia
Alain Attal ha prodotto molti cortometraggi creando intorno a sé un gruppo di talentuosi giovani registi, attori e scrittori che ha poi voluto per i sui primi lungometraggi. Tra loro Gilles Lellouche, Tristan Aurouet, Guillaume Canet e Philippe Lefebvre. Le sue prime esperienze gli hanno permesso di affinare le sue capacità e di stabilire rapporti con registi più esperti. Nel 2005, ha prodotto QUELLO CHE GLI UOMINI NON DICONO di Nicole Garcia, presente nella Selezione Ufficiale del Festival di Cannes. Hanno lavorato nuovamente insieme nel 2010 in TRE DESITINI, UN SOLO AMORE, che ha registrato oltre un milione di spettatori. Nel 2009, ha iniziato a lavorare con Radu Mihaileanu, per il quale ha prodotto IL CONCERTO, nominato per un Golden Globe come Miglior Film Straniero e due premi César. Il film ha avuto 1,9 milioni di spettatori ed è stato uno dei più grandi successi internazionali di Attal, incassando oltre 40 milioni di dollari al box office. Attal ha prodotto POLISSE di Maïwenn nel 2011, che ha vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes ed è stato candidato a 13 premi César. Il film ha ottenuto il plauso della critica e ha richiamato oltre 2,4 milioni di spettatori permettendo ad Attal di vincere il Premio Toscan du Plantier come produttore dell'anno. Ha continuato a lavorare con Maïwenn nella sua ultima opera, MON ROI, in concorso al Festival di Cannes di quest'anno. Nel 2012, ha prodotto BLOOD TIES – LA LEGGE DEL SANGUE, girato in lingua inglese a New York con un cast internazionale. Il film è l'ultimo di una lunga collaborazione con Guillaume Canet, che ha avuto inizio con i primi cortometraggi del regista. Hanno lavorato nuovamente insieme nel 2002 nel primo film di Canet, QUALUNQUE COSA TU DICA, nominato per il Premio César come Migliore Opera Prima. Nel 2006 hanno collaborato in NON DIRLO A NESSUNO ottenendo nove nomination ai César e cinque premi, tra cui Miglior Regista. Il film, acclamato dalla critica, ha riscosso molto successo anche tra il pubblico con oltre tre milioni di incassi in Francia ed è stato ampiamente apprezzato anche negli Stati Uniti. Nel 2010, il duo ha lavorato insieme in PICCOLE BUGIE TRA AMICI, che ha confermato l'abilità di Canet come regista e ha ottenuto 5,5 milioni di spettatori in Francia. Nel 2012, Attal ha prodotto RADIOSTARS dI Romain Lévy, che ha vinto il Gran Premio della Giuria al Festival Alpe d'Huez Festival of Comedy Films, e POPULAIRE di Régis Roinsard, che ha ottenuto cinque nomination ai César ed è stato distribuito a livello internazionale. Aperto a tutti i generi, ha continuato la sua ricerca di nuovi stili con il primo film di Jeanne Herry ELLE L'ADORE nel 2014, e NEXT TIME I'LL AIM FOR THE HEART di Cédric Anger, entrambi accolti con favore dalla critica e dal pubblico. La sua determinazione nello scoprire nuovi talenti e favorire la produzione di opere prime lo ha portato a lavorare con due nuovi registi: Thomas Bidegain in COWBOYS, proiettato quest'anno al Directors' Fortnight, e con Stéphanie Di Giusto in LA DANSEUSE, le cui riprese sono previste per la fine del 2015. Oltre ad aver fondato la sua casa di produzione, Les Productions du Trésor, e coltivato nuovi talenti del settore, Attal si è attivato per difendere le produzioni indipendenti e favorire lo sviluppo di un'industria del cinema francese che sia ricco e stimolante. Dal 2007, è vice-presidente dell'Associazione dei produttori di Cinéma (APC), un sindacato che si propone di promuovere attivamente le questioni che interessano l'industria cinematografica. Nel 2013 e il 2014, ha lavorato come vice-presidente del Comitato per la Avance sur Recettes (ASR) del CNC, il cui sostegno finanziario protegge e promuove la diversità del cinema francese. Ha prontamente accettato questa impegnativa missione essendo lo ASR uno degli strumenti di supporto chiave per il cinema indipendente francese di cui è un ardente difensore. Sia con la sua casa di produzione che, in generale, con le cariche che ricopre nel settore, lo scopo di Alain Attal è quello di difendere una certa visione del cinema e di riunire rigore artistico e comprensione del gusto del pubblico. In particolar modo è determinato a rimanere vicino ai registi con cui lavora per creare la più proficua collaborazione regista-produttore in termini di futuro artistico dei film