Jean-Claude Carrière
Scheda di Jean-Claude CarrièrePersona conosciuta per Il Grande Carro (film), L’ombra Di Goya (film), Robert Doisneau – La lente delle meraviglie (film), La Crociata (film), Depardieu contro tutti (film), La famosa invasione degli orsi in Sicilia (film), Birth – Io sono Sean (film), L’Arte Viva di Julian Schnabel (film)
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Biografia
JEAN-CLAUDE CARRIÈRE è uno scrittore, regista e sceneggiatore. E' nato a Colombières-sur-Orb,in Francia, figlio di Alice e Felix Carrière, un agricoltore. Ha pubblicato il suo primo romanzo, "Lézard", nel 1957. Dopo un incontro con Jacques Tati, Carrière ha iniziato a scrivere romanzi tratti dai suoi film. Attraverso Tati ha poi conosciuto Pierre Etaix, con il quale ha scritto diversi film, compreso Heureux Anniversaire, grazie al quale i due hanno vinto un Oscar per il miglior cortometraggio. La sua collaborazione durata diciannove anni con il regista Luis Buñuel ha avuto inizio con Il diario di una cameriera; ha scritto il film con Buñuel e ha anche interpretato la parte di un prete di campagna. Carrière e Buñuel hanno poi collaborato alla stesura delle sceneggiature di quasi tutti gli ultimi film del regista, compresi Bella di giorno, La via lattea, Il fascino discreto della borghesia, Il fantasma della libertà e Quell'oscuro oggetto del desiderio. Carrière ha scritto anche le sceneggiature de Il tamburo di latta, Danton, Il ritorno di Martin Guerre, La Dernière Image, L'insostenibile leggerezza dell'essere, Valmont, Cyrano de Bergerac, Birth-Io sono Sean e L'ultimo inquisitore e ha co-sceneggiato con Nagisa Oshima Max, amore mio. Ha inoltre collaborato con Peter Brook alla realizzazione della versione teatrale di nove ore del romanzo epico sanscrito, Il Mahabharata, e per la sua versione cinematografica di cinque ore. Nel 1998 ha scritto il libretto per la quinta opera di Hans Gefors "Clara", presentata all'Opéra- Comique di Parigi. I suoi lavori per la televisione comprendono la serie "Le avventure di Robinson Crusoe", una co- produzione tra Francia e Germania Occidentale molto vista anche in America. Nel 2012 Carrière e Umberto Eco hanno pubblicato un libro che riporta le loro lunghe conversazioni sulla storia dei libri e sul futuro dell'informazione. Nel 2014 ha ricevuto un Oscar alla carriera per la sua attività di sceneggiatore.