Rai per Venezia 76
Rai per Venezia 76

Venezia 76 Programma, Film e Ospiti di Sabato 31 agosto 2019


A Venezia 76 il giorno di 'Joker' di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix, Robert De Niro, Zazie Beetz, Frances Conroy; e poi 'Wasp Network' di Olivier Assayas, con Penélope Cruz, Edgar Ramírez, Gael García Bernal; e dell'italiano 'Vivere' di Francesca Archibugi, con Micaela Ramazzotti, Adriano Giannini, Massimo Ghini.

Tra i film in programma a Venezia 76, Sabato 31 agosto 2019, in Concorso:  Joker, Wasp Network, Ema, A Guest of Honour, Lan Xin Da Ju Yuan (Saturday Fiction), Ji Yuan Tai Qi Hao (No. 7 Cherry Lane), Om det oändliga (About Endlessness). Fuori Concorso: Adults in the Room, 45 Seconds of Laughter, Vivere, Citizen K, Never Just a Dream: Stanley Kubrick and Eyes Wide Shut.

JOKER [Venezia 76 Concorso] – Joker è un film sul nemico per eccellenza ed è un racconto originale e autonomo, mai visto sul grande schermo. L'analisi sviluppata da Phillips del personaggio di Arthur Fleck, interpretato in maniera indimenticabile da Joaquin Phoenix, ci restituisce un uomo che cerca di trovare il suo posto nella società in frantumi di Gotham City. Clown di giorno, la notte aspira a essere comico di cabaret, ma si accorge di essere uno zimbello. Prigioniero di un'esistenza ciclica, tra apatia e crudeltà, Arthur prende una decisione sbagliata che innesca una reazione a catena di eventi, in questo crudo studio di personalità. Regia di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix, Robert De Niro, Zazie Beetz, Frances Conroy. (Usa).

WASP NETWORK [Venezia 76 Concorso] – L'Avana, dicembre 1990. René González, pilota di linea cubano, ruba un aereo e fugge dal Paese, lasciando moglie e figlia. Comincia una nuova vita a Miami, presto raggiunto da altri dissidenti cubani, tutti impegnati nella destabilizzazione del regime di Castro. Basato su una storia vera. Regia di Olivier Assayas, con Penélope Cruz, Edgar Ramírez, Gael García Bernal, Wagner Moura, Ana de Armas, Leonardo Sbaraglia. (Brasile, Francia, Spagna, Belgio).

EMA [Venezia 76 Concorso] – Ema, giovane ballerina, decide di separarsi da Gastón dopo aver rinunciato a Polo, il figlio che avevano adottato ma che non sono stati in grado di crescere. Per le strade della città portuale di Valparaíso, la ragazza va alla ricerca disperata di storie d'amore che l'aiutino a superare il senso di colpa. Ma Ema ha anche un piano segreto per riprendersi tutto ciò che ha perduto. Regia di Pablo Larraín, con Mariana Di Girolamo, Gael García Bernal. (Cile).

A GUEST OF HONOUR [Venezia 76 Concorso] – Jim e la figlia Veronica, una giovane insegnante di musica al liceo, cercano di dipanare le loro complicate storie e il groviglio di segreti che le avviluppano. In seguito a uno scherzo finito male, la figlia di Jim viene ingiustamente condannata per abuso di autorità nei confronti del diciassettenne Clive. Veronica è tuttavia convinta di meritare una punizione, ma per reati commessi molto tempo prima. Confuso e frustrato di fronte all'intransigenza di Veronica, l'angoscia di Jim inizia a ripercuotersi sul suo lavoro come ispettore alimentare: ha un grande potere nei confronti dei piccoli ristoranti a gestione famigliare, e lo esercita senza remore. Regia di Atom Egoyan, con David Thewlis, Laysla De Oliveira, Luke Wilson, Rossif Sutherland. (Canada).

LAN XIN DA JU YUAN (SATURDAY FICTION) [Venezia 76 Concorso] – 1941: sin dall'occupazione giapponese, la Cina è terreno di una guerra di intelligence tra gli Alleati e le potenze dell'Asse. La celebre attrice Jean Yu ritorna a Shanghai, apparentemente per recitare in Saturday Fiction, diretta dal suo ex amante. Ma qual è il suo vero scopo? Liberare l'ex marito? Carpire informazioni segrete per le forze alleate? Lavorare per il padre adottivo? O fuggire dalla guerra con il suo amato? Nel momento in cui intraprende la sua missione e diventa sempre più difficile distinguere gli amici dagli agenti sotto copertura, mentre tutto sembra sfuggire al controllo, Jean Yu inizia a chiedersi se rivelare ciò che ha scoperto sull'imminente attacco di Pearl Harbor. Regia di Ye Lou, con Gong Li, Mark Chao, Joe Odagiri, Pascal Greggory, Tom Wlaschiha, Huang Xiangli. (Cina).

JI YUAN TAI QI HAO (NO. 7 CHERRY LANE) [Venezia 76 Concorso] – Negli anni Sessanta, mentre si definisce uno stile di vita materialistico, a Hong Kong emergono anche correnti alternative. Ji yuan tai qi hao narra la storia di Ziming, uno studente dell'Università di Hong Kong combattuto tra i sentimenti che nutre per la signora Yu, una madre in autoesilio da Taiwan negli anni del Terrore Bianco, e la sua bellissima figlia Meiling. Ziming le porta a vedere diversi film e, attraverso i momenti magici catturati sul grande schermo, si fanno strada passioni proibite. L'arco temporale coincide con gli eventi turbolenti vissuti a Hong Kong nel 1967. Regia di Yonfan, con le voci di Sylvia Chang, Zhao Wei, Alex Lam, Yao Wei, Tian Zhuangzhuang. (Hong Kong SAR, Cina).

OM DET OÄNDLIGA (ABOUT ENDLESSNESS) (SULL'INFINITO) [Venezia 76 Concorso] – Una riflessione sulla vita umana in tutta la sua bellezza e crudeltà, splendore e banalità. Trasportati in un sogno, siamo guidati dalla gentile voce narrante di una Sherazad. Momenti irrilevanti assumono lo stesso significato degli eventi storici: una coppia fluttua su una Colonia devastata dalla guerra; mentre accompagna la figlia a una festa di compleanno, un padre si ferma per allacciarle le scarpe sotto una pioggia battente; ragazze adolescenti ballano all'esterno di un caffè; un esercito sconfitto marcia verso un campo di prigionia. Ode e lamento al tempo stesso, Om det oändliga è un caleidoscopio di tutto ciò che è eternamente umano, una storia infinita sulla vulnerabilità dell'esistenza. Regia di Roy Andersson, con Jan-Eje Ferling, Martin Serner, Bengt Bergius, Tatiana Delaunay, Anders Hellström, Thore Flygel. (Svezia, Germania, Norvegia).

ADULTS IN THE ROOM (ADULTI NELLA STANZA) [Fuori Concorso] – A porte chiuse si consuma una tragedia umana. Un tema universale: una storia di persone intrappolate in una spietata rete di potere. Il brutale circolo dell'Eurogruppo ha imposto alla Grecia la dittatura dell'austerità, in cui umanità e compassione sono del tutto ignorate. Una trappola claustrofobica senza via d'uscita che esercita sui protagonisti una tale pressione da farli dividere. Una tragedia nel senso antico del termine: i personaggi non sono buoni o cattivi, ma sono guidati dalla loro personale idea di cosa sia giusto fare. Una tragedia dei nostri tempi moderni. Regia di Costa-Gavras, con Christos Loulis, Alexandros Bourdoumis, Ulrich Tukur, Daan Schuurmans, Christos Stergioglou, Dimitris Tarlow, Alexandros Logothetis, Josiane Pinson, Cornelius Obonya, Aurélien Recoing, Vincent Nemeth, Francesco Acquaroli, Thanos Tokakis, George Lenz, Themis Panou, Maria Protopappa, Valeria Golino. (Francia, Grecia).

45 SECONDS OF LAUGHTER [Fuori Concorso] – Un gruppo di detenuti della prigione di Stato di Calipatria partecipa a un laboratorio teatrale con la compagnia di Tim Robbins, The Actors' Gang. Sfidando le barriere razziali e le affiliazioni tra gang, i carcerati esplorano emozioni a lungo rimaste sopite dando vita a legami inaspettati tra uomini un tempo rivali. Rifacendosi a personaggi tipici della Commedia dell'Arte, gli uomini si misurano con le sfide dell'ambiente violento in cui vivono nel cammino verso una trasformazione e liberazione estranee alla vita dietro le sbarre. Regia di Tim Robbins. (Usa).

VIVERE [Fuori Concorso] – Il termine 'famiglia' proviene dal latino familia: gruppo di servi e schiavi patrimonio del capo della casa. Secoli dopo, il nostro Pater familias è Luca Attorre, giornalista freelance, confezionatore di articoli di colore che piazza a stento sui giornali. In una periferia decorosa fatta di villette a schiera, non riesce a mantenere Susi, ballerina ridotta a insegnare danza a signore sovrappeso e Lucilla, la loro bimba di sei anni, quieta e fantasiosa, ma affetta da asma bronchiale severa. Li soccorre economicamente Pierpaolo, il figlio diciassettenne di Luca, avuto da una precedente relazione. Il ragazzo vive in un villino liberty con la madre e il nonno, importante avvocato di celebri processi legati alla politica e che fattura svariati milioni di euro all'anno. Dentro una Roma magnifica e incomprensibile, materna e matrigna, casca nel mezzo Mary Ann, irlandese molto cattolica e studentessa di storia dell'arte, ragazza alla pari per la piccola Lucilla. Nel fondersi con gli Attorre, in un anno di permanenza denso di legami di amicizia e d'amore, leciti e illeciti, Mary Ann scopre che nell'Italia che aveva studiato e idealizzato il bene e il male hanno confini negoziabili. Regia di Francesca Archibugi, con Micaela Ramazzotti, Adriano Giannini, Massimo Ghini, Marcello Fonte, Roisin O'Donovan, Andrea Calligari, Elisa Miccoli, Valentina Cervi, Enrico Montesano. (Italia).

CITIZEN K [Fuori Concorso] – Nel 2003, Mikhail Khodorkovsky, uno degli uomini più ricchi della Russia, cominciò a scontare una pena di dieci anni per evasione fiscale. Molti pensavano che la sua caduta avrebbe messo in pericolo il presidente appena eletto, Vladimir Putin. Mentre si trovava in una prigione in Siberia, Khodorkovsky è diventato un dissidente famosissimo. Oggi, in esilio a Londra, continua a lottare contro Putin, al potere da diciannove anni. Girato nel Regno Unito, in Russia e Germania, Citizen K esamina le dinamiche del potere in Russia. Regia di Alex Gibney, con Mikhail Khodorkovsky, Vladimir Putin, Leonid Nevzlin, Boris Berezovsky, Igor Malashenko, Anton Drel, Boris Yeltsin. (Regno Unito, Usa).

NEVER JUST A DREAM: STANLEY KUBRICK AND EYES WIDE SHUT [Fuori Concorso] – Stanley Kubrick ha cercato per decenni il modo di raccontare la storia di Eyes Wide Shut prima di riuscirci. Poi, qualche giorno dopo aver completato il film, è mancato. Never Just a Dream: Stanley Kubrick and Eyes Wide Shut è un breve documentario in cui le persone che conoscevano meglio Kubrick raccontano la storia del progetto e ricordano questo capitolo finale della sua carriera con dettagli toccanti. Regia di Matt Wells, con Katharina Kubrick, Jan Harlan, Anthony Frewin, Julian Senior (Regno Unito).

REVENIR [Orizzonti] – È la fattoria dove Thomas è nato. È la sua famiglia. Suo fratello, che non tornerà più, sua madre, che è in procinto di fare la stessa cosa, e suo padre, con il quale nulla è mai stato possibile. Ritrova tutto ciò da cui era fuggito dodici anni prima. Ma oggi ci sono Alex, il suo nipotino di sei anni, e Mona, la sua appassionata madre. Regia di Jessica Palud, con Niels Schneider, Adèle Exarchopoulos, Patrick d'Assumçao, Hélène Vincent, Franck Falise, Jonathan Couzinié. (Francia).

MES JOURS DE GLOIRE [Orizzonti] – Adrien è un moderno Peter Pan. Ormai trentenne, si comporta ancora come un ragazzino. Da piccolo ha conosciuto il successo come attore, ma ormai sono passati più di dieci anni, e oggi Adrien non ha né fama né soldi. Deve tornare a vivere con i suoi genitori per ricominciare da capo. Sospeso tra la possibilità di una storia d'amore e quella di un ritorno come attore, che Adrien si immagina trionfale, il suo percorso sarà pieno di ostacoli. Regia di Antoine de Bary, con Vincent Lacoste, Emmanuelle Devos, Christophe Lambert, Noée Abita, Damien Chapelle. (Francia).

GIVE UP THE GHOST [Orizzonti] – Il sogno di Salam di diventare madre si infrange quando scopre di non poter avere figli dal marito. Le convinzioni e la fede di una vita sono messe a dura prova nel momento in cui si rende conto di trovarsi davanti a una scelta. Regia di Zain Duraie, con Maria Zreik, Ziad Bakri, Nibal Al Awadi, Amin Safi. (Giordania, Svezia, Germania).

LESSONS OF LOVE [Biennale College Cinema] – Yuri ha trent'anni e non ha mai avuto una ragazza. Gestisce con suo padre un piccolo allevamento di montagna in un paese svuotato che conosce fin troppo bene, ma che non ha mai veramente scelto. Al night-club che frequenta fin da ragazzino incontra Agata, una spogliarellista, e in lei vede finalmente la possibilità di una relazione affettiva. Nel tentativo di salvarsi da una vita solitaria Yuri prende per la prima volta una decisione per sé stesso: lascia il padre e la famiglia e si traferisce nei sobborghi di una città vicina. Uno zio gli offre un lavoro e la possibilità di immaginare un'esistenza diversa. Regia di Chiara Campara, con Leonardo Lidi, Alice Torriani, Giancarlo Previati, Giovanni de Giorgi. (Italia).

IL VARCO [Sconfini] – 1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L'esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. All'arrivo dell'inverno l'entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L'immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi. Regia di Federico Ferrone, Michele Manzolini, con Emidio Clementi. (Italia).

EFFETTO DOMINO [Sconfini] – In una cittadina termale che resiste al turismo di massa, un impresario edile e il suo sodale geometra, avviano un progetto ambizioso: convertire venti alberghi abbandonati in residenze di lusso per pensionati facoltosi. È il sogno mercantile e globalizzato che cambia faccia alla città, un bel lifting che le dia l'aria bella e calda della Florida: non cliniche dove andare a morire ma paradisi in cui andare a godersi l'ultimo pezzo di vita, spendendosi tutto. È il business della vecchiaia che qualcuno, più potente e visionario di questi piccoli imprenditori, fa suo dall'altra parte del mondo, giocando ad allungare la vita umana all'infinito. L'improvviso venir meno del sostegno finanziario di banche e investitori scatena un effetto domino nel destino di chi sperava solo di arricchirsi, ignaro di quel piano più alto e lontano di chi ha visto il profitto venire da corpi che non muoiono mai. Regia di Alessandro Rossetto, con Diego Ribon, Mirko Artuso, Nicoletta Maragno, Maria Roveran, Roberta Da Soller, Marco Paolini, Shi Yang, Stefano Scandaletti, Lucia Mascino, Andrew C.NG, Olivier Rabourdin. (Italia).

SE C'È UN ALDILÀ SONO FOTTUTO. VITA E CINEMA DI CLAUDIO CALIGARI [Venezia Classici Documentari] – Più di qualcuno in questi due anni ha sollecitato la realizzazione di un film su Claudio Caligari. Abbiamo preferito far scorrere del tempo per riflettere e reprimere un po' di disagio nell'affrontare la sua storia. Forse perché detestiamo la retorica, ma anche la retorica sulla retorica, il cinismo, la volontà di trarre conclusioni dietro la tastiera di un computer. Ora, a distanza di qualche anno dall'uscita di Non essere cattivo, è possibile accostarsi a un personaggio così complesso e al tempo stesso affascinante con il dovuto distacco e con la necessaria lucidità. Pochi incontri non possono bastare a carpire l'essenza di un uomo di sessantasette anni, con un intenso vissuto alle spalle. Le impressioni che si traggono non possono che essere parziali, magari lontane dalla realtà. Non è dunque nostro obiettivo rispondere ai soliti quesiti, al perché Claudio Caligari si sia ritrovato più o meno coscientemente ai margini del sistema cinematografico né indagare sui torti subiti e sui mancati riconoscimenti. Ora più che mai sono i film a parlare di lui e a farcelo conoscere. Vogliamo semplicemente riflettere sul percorso di un autore coerente con le proprie idee di cinema e di vita, geloso delle sue convinzioni, intransigente anche con sé stesso, che ha riversato la sua personalità nelle poche opere che è riuscito a realizzare con quella libertà espressiva che riteneva inderogabile. Regia di Simone Isola, Fausto Trombetta, con Valerio Mastandrea, Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia D'Amico, Roberta Mattei, Adelina Ponti. (Italia).

DOWNLOADED [Venice Virtual Reality] – Downloaded è un divertente film interattivo di fantascienza, basato sull'idea di poter digitalizzare la mente e simulare la coscienza tramite un algoritmo. Avendo costruito e testato un congegno rudimentale che permette di farlo, lo spettatore si ritrova separato dal proprio corpo e intrappolato in un computer, da cui guarda attraverso lo schermo la sua complice, Lisa, rimasta nel mondo reale. L'esperienza reagisce ai vari livelli di coinvolgimento, permettendo (ma non richiedendo) allo spettatore di risolvere rompicapi per poter ritornare nel mondo reale. Basato sulle azioni di ogni spettatore, il film descrive una delle quaranta diverse permutazioni nella storia. Regia di Ollie Rankin, con Tiera Skovbye. (Canada).

ARRIVI E PARTENZE DEL 31 AGOSTO. A Venezia per presentare il film Joker arrivano il regista Todd Phillips, l'attore Joaquin Phoenix e la produttrice Emma Tillinger Koskoff. A presentare Wasp Network arrivano il regista Olivier Assayas, l'attrice Penélope Cruz e gli attori Edgar Ramírez e Wagner Moura. A presentare Ema arriva il produttore Juan de Dios Larraín. A presentare Guest of Honour arriva l'attore Rossif Sutherland. A presentare Lan Xin Da Ju Yuan (Saturday Fiction) arriva il regista Lou Ye. A presentare Ji Yuan Tai Qi Hao (No. 7 Cherry Lane) arrivano l'attrice Sylvia Chang, l'attore Tian Zhuang Shuang e il produttore Albert Lee. A presentare Om det oändliga (About Endlessness) arriva il produttore Philippe Bober. A presentare Adults in the Room arrivano gli attori Alexandros Bourdoumis e Cornelius Obonya con l'attrice Josiane Pinson e il produttore Michèle Ray-Gavras. A presentare 45 Seconds of Laughter arriva la produttrice Allison Hebble. A presentare Vivere arrivano l'attrice Micaela Ramazzotti e l'attore Massimo Ghini con lo sceneggiatore Francesco Piccolo e il produttore Marco Belardi. A presentare Citizen K arriva il regista Alex Gibney. A presentare Never Just a Dream: Stanley Kubrick and Eyes Wide Shut arriva il regista Matt Wells. A presentare Revenir arrivano gli attori Niels Schneider e Adèle Exarchopoulos. A presentare Mes jours de gloire arrivano le attrici Emmanuelle Devos e Noée Abita con il produttore Elias Belkeddar. A presentare Give up the Ghost arriva il regista Zain Duraie. A presentare Lessons Of Love arriva il regista Chiara Campara con il produttore Tancredi Campello. A presentare Il Varco arriva il regista Michele Manzolini. A presentare Effetto Domino arriva il regista Alessandro Rossetto. A presentare Se c'è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari arriva il regista Fausto Trombetta. A presentare Rare Beasts arriva l'attore Leo Bill. A presentare Downloaded arriva il regista Ollie Rankin. A presentare Le Cri VR arriva il regista Charles Ayats. A presentare Jeedar El Sot arriva l'attore Boutros Rouhana.

JokerVivereVenezia 2019
Impostazioni privacy