
1917 (2019)

TRAMA
I caporali Schofield e Blake, dell'8o Battaglione, condividono amicizia e un senso di cameratismo. Il loro legame, nell'arco di un breve periodo, verrà messo alla prova in un modo che nessuno dei due avrebbe mai potuto immaginare. Armati di mappe, torce, pistole lanciarazzi, granate e pochi viveri, devono attraversare la Terra di Nessuno e trovare il fratello maggiore di Blake, un tenente del 2° Devon. Hanno ricevuto l'ordine di dirigersi a sudest, fino a quando non raggiungeranno la cittadina di Écoust, dove dovranno individuare il battaglione appostato nel Bosco di Croisilles, consegnare al Colonnello Mackenzie una lettera da parte del Generale Erinmore e salvare così centinaia di commilitoni da morte sicura per opera dei tedeschi. In pochi sanno, e anche Erinmore lo ignora, che in realtà i tedeschi hanno messo in scena un ritiro strategico e che in realtà sono pronti ad annientare chiunque osi sfidarli. Questa missione spaventosa e inattesa, cambierà il corso della loro vita. Un compito apparentemente impossibile, una corsa contro il tempo. I due uomini devono attraversare il territorio nemico per consegnare un messaggio che potrebbe salvare 1600 commilitoni.
Mendes porta nel pericolo e nella vastità della Prima Guerra Mondiale, calandolo all'interno del conflitto. Il film rende omaggio non solo ai soldati della Prima Guerra Mondiale ma a tutti i militari, del passato e del presente, e al loro sacrificio per il bene comune e la ricerca della libertà.
Info Tecniche e Distribuzione
Data di Uscita ITA: Giovedì 23 Gennaio 2020Data di Uscita USA: Mercoledì 25 Dicembre 2019
Prima Uscita: 25/12/2019 (USA)
Genere: Drammatico, Guerra
Nazione: UK, USA - 2019
Formato: Colore
Durata: 120 minuti
Produzione: DreamWorks Pictures, New Republic Pictures, Neal Street, Mogambo (in associazione con)
Distribuzione: 01 Distribution
Box Office: USA: 158.294.094 dollari | Italia: 5.619.245 euro
In HomeVideo: in Digitale da Giovedì 7 Maggio 2020 e in DVD da Mercoledì 3 Giugno 2020 [scopri DVD e Blu-ray]
Cast e personaggi
Regia: Sam MendesSceneggiatura: Sam Mendes, Krysty Wilson-Cairns
Musiche: Thomas Newman
Fotografia: Roger Deakins
Scenografia: Dennis Gassner
Montaggio: Lee Smith
Costumi: Jacqueline Durran, David Crossman
Cast Artistico e Ruoli:

Caporale Schofield

Caporale Blake

Capitano Smith

Tenente Leslie

Tenente Joseph Blake

Lauri

Generale Erinmore

Colonnello Mackenzie

Sergente Sanders

Maggiore hHepburn

Tenetne Richards

Tenente Gordon

Tenente Hutton

Colonnello Collins

Capitano Ivins

Sepoy Jondalar

Private Cooke

Maggiordomo

Private Rossi

Sergente Miller

NCO Baker

Private Stokes

Private Buchanan

Private Kilgour

Pilota tedesco

Private Parry

Private Atkins

Sergente Harrop

Private Malky

Cantante

Cecchino tedesco

Soldato tedesco

Baby francese

Soldato Muller

Soldato Baumer

Wayfaring stranger Soldier

Private Pinewood

Private Seymour

Private Grey

Private Bullen

Private Willock

Lance Corporal Duff

Sergente Wright

Sergente Gardner

Sergente Guthrie

Capitano Sandbach

Orderly Dixon

Orderly Byrne

Capitano Rylands

Ufficiale MacKenzie

Ufficiale MacKenzie

Capitano Morahan
Voci italiane (doppiatori):
Federico Campaiola (Blake), Manuel Meli (Schofield), Luca Biagini (Generale Erinmore), Niseem Onorato (Colonnello MacKenzie), Simone D'Andrea (Leslie), Francesco Prando (Smith)
Produttori:
Sam Mendes (Produttore), Pippa Harris (Produttore), Jayne-Ann Tenggren (Produttore), Callum McDougall (Produttore), Brian Oliver (Produttore), Jeb Brody (Produttore esecutivo), Oleg Petrov (Produttore esecutivo), Ignacio Salazar-Simpson (Produttore esecutivo), Ricardo Marco Budé (Produttore esecutivo), Michael Lerman (Coproduttore), Julie Pastor (Coproduttore)
Altro cast:
Casting: Nina Gold. Primo assistente alla regia: Michael Lerman. Trucco e capelli: Naomi Donne. Location Manager: Emma Pill.
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NOTE DI REGIA - Sam Mendes
"La prima volta che ho capito cos'è una guerra è stato quando mio nonno mi ha raccontato la sua esperienza della prima guerra mondiale. Ma questo film non esplora la storia di mio nonno bensì lo spirito che la permeava, gli eventi vissuti da quegli uomini, i loro sacrifici, cosa voleva dire credere in qualcosa che andava al di là di se stessi. "I nostri personaggi principali intraprendono un viaggio irto di pericoli, inoltrandosi nel territorio nemico, per consegnare un messaggio di vitale importanza, destinato a salvare 1600 soldati, e la nostra macchina da presa non li perde mai di vista. Volevo percorrere ogni passo al fianco di questi ragazzi, sentire ogni loro respiro, ed è per questo che, insieme al direttore della fotografia Roger Deakins, ho realizzato 1917 come un'esperienza totalmente immersiva. Abbiamo concepito il film in modo tale da avvicinare il pubblico il più possibile alla vicenda dei protagonisti. E' stato il lavoro più emozionante della mia carriera".
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Fatti e dati
La Prima Guerra Mondiale durò quattro anni, dal 28 luglio 1914 all'11 novembre 1918, cambiando per sempre l'ordine mondiale. In seguito al conflitto, le monarchie e gli imperi di Russia, Germania, Turchia e di Austria-Ungheria furono sostituite da forme di democrazia e dittatura, e le nuove alleanze che si crearono fra le nazioni, in quella guerra, sono le stesse di oggi. Il conflitto gettò le basi per la creazione delle Nazioni Unite e di un'Europa unita. Nell'immediato dopoguerra, nel caos e nell'incertezza causati dalle rivolte e dalle rivoluzioni che infiammavano l'Europa, Adolf Hitler salì al potere, in Germania, e il suo sfrenato espansionismo fu uno dei fattori che generarono la Seconda Guerra Mondiale, a soli 20 anni di distanza dalla prima.
La Grande Guerra ebbe ripercussioni in tutto il mondo e su ogni persona appartenente alla civiltà occidentale. Fu una delle guerra più micidiali della storia, con un bilancio di 16 milioni di morti, fra soldati e civili. Per la cronaca, le persone uccise nella Prima Guerra Mondiale corrispondono all'attuale numero di residenti dello stato di New York State, o alle complessive popolazioni di Belgio e Svezia.
La Prima Guerra Mondiale fu la prima guerra meccanizzata. Iniziò a cavallo e finì con i carri armati; impiegò armi chimiche, aerei da guerra e soprattutto fu responsabile di un vero e proprio genocidio. Generò inoltre la peggiore pandemia del 20° secolo: l'influenza del 1918 uccise fra i 50 e i 100 milioni di persone in tutto il mondo.
Nota anche come la Grande Guerra o la guerra che avrebbe messo fine a tutte le guerre, impiegò oltre 70 milioni di militari (più dell'intera popolazione odierna del Regno Unito) di cui 60 milioni erano europei. Fu una delle guerre più estese della storia dell'uomo.
Cenni storici
In breve, la Prima Guerra Mondiale iniziò nel luglio 1914 quando un nazionalista serbo bosniaco assassinò l'erede al trono austro ungarico, l'arciduca Francesco Ferdinando. L'Austria inviò un ultimatum alla Serbia. La Serbia lo respinse. Erano già sul piede di guerra ma a causa di una rete di alleanze fra i due paesi, il conflitto si diffuse rapidamente in tutta l'Europa e anche oltre. Da un lato si formò la Triplice Intesa (Francia, Russia e Gran Bretagna), dall'altro la Triplice Alleanza (Germania, Austria-Ungheria e Italia). Gli Stati Uniti entrarono in guerra solo in seguito, nell'aprile del 1917, e si allearono con l'Intesa, in seguito all'affondamento da parte dei sottomarini tedeschi delle navi mercantili messicane, e alla notizia che la Germania avrebbe cercato di convincere il Messico a muovere guerra contro gli Stati Uniti.
L'impatto
La Prima Guerra Mondiale rappresenta un punto di svolta significativo nel clima politico, culturale, economico e sociale del pianeta. La guerra e il suo immediato dopoguerra accesero numerose rivolte e rivoluzioni. La Gran Bretagna, la Francia, gli Stati Uniti e l'Italia imposero le loro condizioni alle nazioni sconfitte, con una serie di trattati che furono concordati alla Conferenza di Pace di Parigi del 1919. Il trattato più noto è quello di Versailles che riguarda la Germania. Al termine della guerra, dalle macerie degli imperi austro-ungarico, tedesco, ottomano e russo nacquero i nuovi stati moderni.
Nonostante la vittoria degli Alleati e la creazione della Lega delle Nazioni durante la Conferenza di Pace, intesa proprio a prevenire guerre future, le conseguenze del conflitto portarono inevitabilmente, a distanza di 20 anni, a un nuovo conflitto mondiale. La Germania, distrutta economicamente dal Trattato di Versailles, divenne terreno fertile per la nascita del partito ultranazionalista del Terzo Reich, con la conseguente ascesa di Hitler. Nel frattempo, i cittadini dei paesi alleati, devastati dalla perdita di un'intera generazione di giovani uomini, erano profondamente contrari a entrare nuovamente in guerra. La reticenza delle nazioni alleate, in particolare di Inghilterra, USA e Francia, consentì a Hitler di consolidare il suo potere, di invadere altri paesi e di dare vita a un genocidio, che continuò a perpetrare in modo incontrollato, fino a quando non fu quasi troppo tardi.