Le vie del cinema 2022 con i film da Venezia79, Cannes79 e Locarno79
Le vie del cinema 2022 con i film da Venezia79, Cannes79 e Locarno79

Le vie del cinema 2022 con i film da Venezia79, Cannes79 e Locarno79


Nove giorni di proiezioni e incontri dedicati ai grandi festival internazionali con una significativa selezione di film, in anteprima e in lingua originale con sottotitoli, dalla 79a Mostra di Venezia, dal 75o Locarno Film Festival e dal 75o Festival di Cannes.

Si avvicina l'appuntamento del 2022 con Le vie del cinema, la manifestazione promossa da AGIS lombarda in collaborazione con Fondazione La Biennale di Venezia e le sale cinematografiche di Milano, nei cinema cittadini dal 22 al 30 settembre. Nove giorni di proiezioni e incontri dedicati ai grandi festival internazionali con ventinove film in anteprima assoluta e in lingua originale sottotitolata, incontri con gli autori e presentazioni a cura di giornalisti e critici per arricchire il calendario delle proiezioni, dal mattino fino a tarda sera.

Ampio spazio del programma è dedicato alla 79a Mostra del Cinema di Venezia da poco conclusa con ventidue lungometraggi di cui otto dal Concorso internazionale, a partire dal Leone d'Oro All the Beauty and the Bloodshed della documentarista statunitense Laura Poitras (già premio Oscar per Citizenfour), un ritratto della fotografa e attivista Nan Goldin, tra vita privata e carriera artistica fino alla lotta contro la famiglia Sackler e la controllata Purdue Pharma, responsabile della crisi degli oppioidi e di centinaia di migliaia di morti, cui si aggiungono il Leone d'Argento – Gran premio della giuria e Leone del futuro – Premio Venezia opera prima Luigi de Laurentiis Saint Omer, esordio nella fiction della documentarista francese di origine senegalese Alice Diop, il Premio speciale della giuria No Bears di Jafar Panahi, girato in clandestinità e completato prima dell'arresto del regista iraniano nel luglio scorso e TÁR di Todd Field (Coppa Volpi miglior attrice), protagonista Cate Blanchett nei panni della prima donna sul podio della Berliner Philarmoniker.

Da segnalare, sempre dalla Mostra di Venezia, Argentina, 1985 di Santiago Mitre con Ricardo Darìn, Monica del regista di Hannah (Coppa Volpi 2017 a Charlotte Rampling) Andrea Pallaoro, Call Of God, opera postuma di Kim Ki-duk, il thriller psicologico Don't Worry Darling di Olivia Wilde con Florence Pugh e Harry Styles, il nuovo lavoro del filippino Lav Diaz (Leone d'Oro 2016 con The Woman Who Left), When The Waves Are Gone e The Whale del regista Leone d'Oro 2008 per The Wrestler Darren Aronofsky con Brendan Fraser e la giovane protagonista di Stranger Things Sadie Sink.

Dalla sezione collaterale Orizzonti sei lungometraggi. Tra questi, Bread And Salt (Premio speciale della giuria Orizzonti), esordio del giovane cineasta polacco Damian Kocur, Innocence del regista israeliano Guy Davidi, sulle storie di giovani e giovanissimi morti sotto la leva obbligatoria, La Syndacaliste di Jean-Paul Salomé con Isabelle Huppert e Princess, opera seconda dell'autore di Cuori puri Roberto De Paolis.
Dalle Giornate degli Autori arriva Bentu di Salvatore Mereu, liberamente tratto da Il vento e altri racconti di Antonio Cossu.

Si rinnova anche quest'anno la collaborazione con Filmidee grazie al sostegno di Fondazione Cariplo per il progetto Grandi Speranze. Un focus di tre giorni sul Locarno Film Festival con cinque film in anteprima, momenti di confronto con i protagonisti della manifestazione elvetica e l'evento speciale Let's Make Something, alla presenza di Michelangelo Frammartino che ha supervisionato il progetto.
In programma il Pardo d'Oro Regra 34, opera terza della regista brasiliana Julia Murat, il Premio della giuria Gigi La Legge del filmmaker friulano Alessandro Comodin, il nuovo thriller della A24 Medusa Deluxe di Thomas Hardiman, Semret di Caterina Mona e, da Cineasti del presente, Astrakan del cineasta francese David Depesseville.

Spazio anche alla vetrina sul Festival di Cannes con i due film premiati per la migliore interpretazione maschile e femminile:
Le Buone Stelle – Broker del regista Hirokazu Kore-Eda, già Palma d'Oro nel 2018 per Un affare di famiglia, alla prima collaborazione in lingua coreana con il protagonista di Parasite Song Kang-ho (Premio miglior attore) e Holy Spider del regista di Border – creature di confine Ali Abbasi (Premio miglior attrice a Zar Amir Ebrahimi).

Le vie del cinema aderisce a "Cinema in festa", l'iniziativa promossa da ANICA, ANEC, Fondazione David di Donatello, in collaborazione con il Ministero della Cultura che coinvolge oltre duemila schermi su tutto il territorio italiano permettendo al pubblico di accedere alle sale, dal 18 al 22 settembre, a soli 3,50 euro: per la sola giornata di giovedì 22 settembre, gli spettatori potranno sia utilizzare la cinecard online che acquistare i singoli biglietti a tariffa agevolata, online e alle casse dei cinema. 

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